domenica 30 novembre 2014

Cosa significano le Itache

Di seguito la mia traduzione di 'Itaca', celebre poesia di Kavafis.

Quando ti metterai in viaggio verso Itaca,
augurati che sia lungo il cammino,
pieno di avventure, pieno di conoscenze.
I Lestrigoni e i Ciclopi,
il furioso Poseidone non temere,
tali cose nel tuo cammino mai le troverai,
se il tuo pensiero resta alto, se una fine
emozione il tuo spirito e il tuo corpo tocca.
I Lestrigoni e i Ciclopi,
il feroce Poseidone non incontrerai,
se non li porti nella tua anima,
se la tua anima non te li para davanti.

Augurati che sia lungo il cammino.
Molti siano i mattini estivi
quando, con che piacere! con che gioia!
entrerai in porti mai visti prima:
fermati in empori fenici,
e fai tuoi i begli acquisti,
madreperle e coralli, ambre ed ebani,
e profumi voluttuosi d'ogni sorta,
quanti più puoi profumi voluttuosi:
in tante città egiziane vai,
a imparare e imparare da chi ha studiato.

Sempre nella tua mente abbi Itaca.
L'arrivo lì è la tua meta.
Ma non affrettare il viaggio per nulla.
Meglio che molti anni duri,
e ormai vecchio approdi all'isola,
ricco con quanto hai guadagnato nel cammino,
non aspettandoti che ricchezze ti dia Itaca.

Itaca ti ha dato il bel viaggio.
Senza di lei non ti saresti messo in cammino.
Nient'altro più ha da darti.

E se povera la trovi, Itaca non ti ha ingannato.
Così sapiente come sei diventato, con così
                               [grande esperienza,
già lo avrai capito cosa le Itache significano.